Esistono essenzialmente tre modi per coltivare legalmente e con successo la Cannabis:
- Indoor (spazi chiusi senza luce naturale);
- Greenhouse (in serra);
- Outdoor (in campo aperto).
In questo articolo ci concentreremo sulla coltivazione indoor della Cannabis light, il metodo utilizzato da MA true cannabis per la coltivazione delle sue infiorescenze uniche al mondo.
Coltivazione indoor della Cannabis
Spesso la coltivazione in greenhouse viene confusa con la coltivazione indoor vera e propria. L’essenziale differenza tra le due è la luce utilizzata per coltivare le piante di canapa: naturale e più irregolare nel primo caso; artificiale, più costante e studiata nel secondo. Anche se è importante specificare che alcune coltivazioni greenhouse scelgono di utilizzare un sistema di illuminazione che combina la luce solare con quella artificiale.
La tecnica più adoperata in questi contesti è l’idroponica: metodo che utilizza un substrato inerte, come argilla espansa, fibra di cocco e lana di roccia, con lo scopo di ancorare le radici e trattenere la soluzione nutritiva per un breve e più prolifico lasso di tempo.
Quali sono i vantaggi della coltivazione indoor della Cannabis?
- Controllo totale dell’ambiente in cui crescono le piante. È possibile programmare e monitorare con facilità illuminazione, temperatura, acqua, nutrimenti, umidità e livelli di CO2;
- Possibilità di coltivare la Cannabis tutto l’anno con un raccolto costante in tempi più brevi rispetto a quelli normalmente previsti per la coltivazione outdoor;
- Infiorescenze di qualità maggiore, poiché, rispetto alla coltivazione all’aperto, quella indoor richiede cure colturali più attente e calibrate.
Coltivazione indoor di Marijuana legale: cosa prevede la Svizzera
In Svizzera è possibile consumare canapa con un tenore di tetraidrocannabinolo (THC) inferiore all’1%. Lo stesso parametro viene fatto valere sia per la vendita che per la coltivazione, anche se queste attività, almeno per il Ticino, necessitano di una notifica o autorizzazione cantonale. In più, ogni coltivatore e commerciante deve essere a conoscenza della concentrazione di THC della propria coltivazione di Marijuana ed essere in grado di fornirne le prove.
Per quanto riguarda la vendita al dettaglio, questa deve essere autorizzata dal Servizio armi, esplosivi e sicurezza privata previa presentazione dell’apposita domanda di autorizzazione. Chi è in possesso di tale permesso per la vendita al dettaglio di Cannabis, è tenuto a notificare annualmente all’Autorità competente il tenore massimo di THC contenuto dei prodotti commercializzati.
Ciascuno di questi prodotti, prima di entrare nel mercato, deve essere notificato all’Ufficio federale della sanità, il cui compito è vegliare che il THC sia presente con un tenore inferiore all’1% e che tutte le prescrizioni di legge siano rispettate.
Quali varietà di Marijuana è possibile coltivare in Svizzera?
Per quanto riguarda le varietà di Marijuana legale coltivabili in Svizzera, non esistono restrizioni per la coltivazione indoor con l’utilizzo di luci artificiali. Nel caso in cui si ricorresse alla coltivazione outdoor o greenhouse sarà possibile utilizzare solo ed esclusivamente le varietà presenti del catalogo europeo, caratterizzate da proprietà organolettiche, CBD e THC di qualità sostanzialmente inferiore, oltre che da fiori spesso meno compatti.